Prima di avventurarci nell’installazione della nuova rc di aircrack-ng analizziamo i tools della suite che sono stati aggiunti e/o migliorati e le principali novità di questo rilascio.
Tools:
- Airdecloak-ng consente ora di rimuove dal file .cap il “wep cloaked frames” (introdotto ultimamente su alcuni Access Point per rafforzare il protocollo wep).
- Tkip-tun-ng prima versione ancora purtroppo non definitiva, e quindi non completamente funzionanete, che mette in pratica la vulnerabilità scoperta qualche mese fa da Martin Beck ed Erik Tews sui protocolli WPA1/2-TKIP.
- Aggiornamento anche di Airbase-ng, Airdriver-ng e Airodump-ng.
Principali novità introdotte:
- Durante il crack della chiave sarà ora possibile utilizzare il codice sha-sse2. Ciò comporta naturalmente ad una notevole dei tempi di crack.
- Possibilità di sfruttare al meglio le CPU dei processori Duo.
- È ora possibile utilizzare un attaco a dizionario anche per chiavi wep.
- Possibilità di salvare i file nel formato .csv utilizzato da kismet.
Possiamo ora procedere all’installazione eliminando prima di tutto la nostra vecchia versione di aircrack-ng mediante questi comandi:
sudo apt-get remove –purge aircrack-ng
Scarichiamo ed installiamo ora la rc2 svn di aircrack mediante ed eseguiamo da terminale i seguenti comandi per procedere con l’installazione:
svn co http://trac.aircrack-ng.org/svn/trunk aircrack-ng
cd aircrack-ng/
make
sudo make install
Filed under: linux | Tagged: aircrack-ng, backtrack, software, tips and tricks |
Rispondi